COMUNITÀ PASTORALE SAN GIOVANNI BATTISTA – MILANO
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù alla Cagnola e Parrocchia S. Marcellina e S. Giuseppe alla Certosa
Causa emergenza sanitaria, in ottemperanza alle disposizioni civili ed ecclesiastiche, vi comunichiamo quanto segue:
1- SONO SOSPESE LE SANTE MESSE DELLA DOMENICA ALL’INIZIO DELLA QUARESIMA
Sabato 29 febbraio alla Vigilia e Domenica 1 marzo NON verranno celebrate le Sante Messe, anche se le Chiese saranno aperte.
La chiesa del Sacro Cuore è aperta nei giorni feriali con orario: 7.30-12.00 e 17.00-19.00; nei giorni festivi con orario: 8.00-12.45 e 17.00-19.00.
La chiesa di S. Marcellina e S. Giuseppe alla Certosa è aperta nei giorni feriali con orario: 7.30-12.00 e 16.00-19.00; nei giorni festivi con orario: 8.00-12.00 e 16.00-19.00.
2. INVITIAMO A SEGUIRE LA S. MESSA DOMENICALE IN FAMIGLIA
Suggeriamo di seguire la S. Messa che il nostro Arcivescovo celebrerà alle ore 11.00 e trasmessa su RAI 3.
Per i fedeli del Sacro Cuore il foglietto della S.Messa e anche il Notiziario settimanale saranno messi a disposizione in chiesa. In ogni caso sono pubblicati, come sempre, sul sito nelle pagine dedicate Foglietto S.Messa Sacro Cuore e La Voce Sacro Cuore – Foglio settimanale
I fedeli di S. Marcellina possono ritirare il foglietto della S.Messa in chiesa o scaricarlo a questo link: 1 Quaresima Santa Marcellina.
3. INVITIAMO A CELEBRARE anche UNA LITURGIA FAMIGLIARE utilizzando il sussidio della Diocesi (che trovate al link Sussidio per la preghiera in famiglia_Diocesi) o il nostro sussidio, che potete scaricare al link Sussidio Celebrare la domenica nelle case
In ogni caso invitiamo, per meglio vivere questa situazione del tutto inedita, a leggere l’introduzione al nostro sussidio.
4. ESERCIZI SPIRITUALI DI QUARESIMA
Sono rinviati gli esercizi spirituali: le nuove date sono 9, 16 e 19 marzo.
5. MESSAGGIO DEL PAPA PER LA QUARESIMA 2020
Per ben introdurci nel tempo della Quaresima siamo invitati a leggere il messaggio di Papa Francesco:
Infine, invitiamo a pregare per coloro che sono più da vicino toccati da questa emergenza e per tutti coloro – in particolare gli scienziati e gli operatori sanitari – che encomiabilmente si stanno prodigando per farvi fronte. E’ forse anche il caso, in mezzo ai “rumori” e al caos mediatico scatenatosi di riflettere su due elementi: la imprescindibile solidarietà nel bene e nel male che ci lega, la precarietà della nostra condizione, a partire dalla quale la retta ragione, il buon senso e la fede si lasciano interrogare e, con umiltà, sono anche in grado di fornire un orientamento, atteggiamenti consoni alla situazione, e la capacità di rinnovare la speranza nel futuro.
Ulteriori informazioni verranno, eventualmente, comunicate in seguito.