Messaggio dei sacerdoti alla Comunità pastorale

Carissimi fedeli della Comunità pastorale San Giovanni Battista

stiamo vivendo giorni tribolati,  ma non possiamo e non vogliamo vivere da rassegnati. Desideriamo maturare nella speranza della salvezza, che viene da Dio e che certo ha a che fare con la salute, ma è anche più della salute. Invochiamo Colui che ha detto “Io sono venuto perché gli uomini abbiano la vita, e l’abbiano in abbondanza”, affinché ci doni la Vita capace di far fronte con ragionevolezza, buon senso e fiducia anche ciò che ci minaccia quanto alla salute,  al benessere psico-fisico. Finché c’è vita c’è speranza – afferma il proverbio; ma noi cristiani aggiungiamo che “Finché c’è speranza, c’è vita!”.

Precisamente in  forza del toccante Messaggio di speranza che il nostro Arcivescovo oggi ha indirizzato ai Preti e ai Diaconi permanenti della nostra Diocesi, desideriamo incoraggiare tutti a vivere questi giorni di prova dedicando del tempo,  personalmente e – ove possibile – anche come famiglia, alla meditazione e alla preghiera.

Premesso che noi sacerdoti ogni giorno celebriamo l’Eucaristia per tutti, soffrendo per la  mancanza del popolo di Dio, vi ricordiamo i seguenti strumenti che mettiamo a disposizione nel sito internet della ns. CP: www.sangiovanniilbattista.it

1) Il foglietto della Messa domenicale che, riportando  le letture bibliche e le preghiere,  sollecita a farne oggetto di meditazione e di preghiera; S.Messa Seconda Domenica di Quaresima

2) Lo strumento per la preghiera quotidiana in famiglia: Quaresima preghiera in famiglia/

3) Il Notiziario settimanale del Sacro Cuore che sempre riporta un pensiero di meditazione:  La Voce Supplemento 8 marzo 2020

4) La Via Crucis. Via Crucis – Bartolomeo

Nelle 2 chiese parrocchiali è possibile trovare i testi per pregare personalmente la Via Crucis, oppure la si può seguire a questo indirizzo https://www.youtube.com/video Via Crucis

È evidente che è difficile fare previsioni circa quando e come si potrà tornare alla normalità dal punto di vista della vita sociale e anche religiosa.  Sentiamoci intanto uniti nel Signore, affidando a Lui quanti stanno soffrendo e quanti che encomiabilmente si stanno prodigando  per loro.

Tenete comunque conto che le nostre chiese sono aperte ogni giorno.

Nella speranza che il Signore ci dona, vi salutiamo con affetto


Don Luigi, Don Enrico, Don Marco, P. Gregorio, Don Claudio